I dieci fraintendimenti
Ero a letto, in pigiama, stanco e con un forte mal di testa...quando una forza impalpabile ma intensa mi ha scosso dal mio torpore: era una notifica di WhatsApp con la quale @BePietro mi consigliava di cambiare canale per assistere al solito (triste) dibattito televisivo sull'omosessualità e sull'omogenitorialità.
Sapevo che non sarebbe stata una buona idea accogliere il suo suggerimento perché probabilmente mi sarei solo innervosito, ma la curiosità, si sa, fa parte della mia essenza.
Sono riuscito a godermi la trasmissione per poco più di dieci minuti, dopo di che ho dovuto spegnere tutto. Attenzione: personalmente non ho nulla contro l'istituzione "Chiesa cattolica", solo a volte certe affermazioni dei suoi "agenti" mi lasciano esterrefatto.
1) Gli omosessuali ostentano troppo la loro natura con abiti appariscenti ed estrosi.
- Ma davvero? No perché mi pare che i preti, pur essendo "maschi", portino gonne, pesanti anelli, abiti con lo strascico e crocifissi d'oro da fare invidia ai più tosti rapper americani.
2) Gli omosessuali vorrebbero sposarsi con persone del loro stesso sesso, il che è innaturale.
- Però "sposarsi" con un'entità metafisica, tra l'altro di sesso maschile, lo è giusto?
3) Gli omosessuali non possono "moltiplicarsi", contravvenendo così ad un ordine dell'Altissimo.
- I preti, pur potendolo fare, non si sposano e non mettono su famiglia, quindi anche in questo caso, uno pari, "palle" al centro.
4) L'unica famiglia è quella "naturale", con figli cresciuti da un padre ed una madre.
- Quindi chi ha avuto la disgrazia di crescere senza un padre ed una madre è contro natura? Non pensavo che essere orfani potesse offendere Dio in qualche modo. Però gli esperti siete voi.
5) L'omosessualità è una malattia, così come lo è la pedofilia.
- Evito di commentare questo punto facendo del becero sarcasmo; dico solo che "i lupi cattivi", spesso, sono travestiti da pecora, e non è certo l'appartenere a l'una o all'altra categoria che rende una persona migliore o peggiore di un'altra.
6) I bambini cresciuti da famiglie omosessuali diventeranno omosessuali.
- Per lo stesso principio, argomentando a contrario, non dovrebbero esistere gli omosessuali.
7) Gli omosessuali sono "contro natura".
- Per circa 1500 specie animali l'omosessualità è del tutto normale, perché per noi, che dovremmo essere quella dominante sul pianeta Terra, dovrebbe essere un concetto alieno?
8) Dall'omosessualità si può guarire.
- Mai viste in farmacia supposte per far passare l'omosessualità, però oh, magari non sono stato attento io.
9) Gli omosessuali sono diversi, il loro non è un amore sano.
- Ma Cristo non era quello del "Siamo tutti uguali agli occhi del Signore"? Ma forse mi sbaglio perché saltavo sempre il catechismo di sabato pomeriggio.
10) L'omosessualità è una sconfitta per l'umanità.
- Ed io che vedevo come sconfitte guerre, discriminazioni e l'odio in generale in tutte le sue forme! Dicendo così sicuramente guadagnerete tantissimi punti agli occhi del Capo, il posto in Paradiso è già vostro.
Ho volutamente cercato di fare dell'ironia su un argomento in realtà molto serio e complesso perché credo che il rimedio più efficace contro l'odio sia una fragorosa, assordante e sguaiata risata.
Forse, se ridessimo tutti insieme, non udiremmo più certe affermazioni così cariche di rancore, di disprezzo e di astio...forse il segreto è semplicemente lasciare il posto alla gioia, all'allegria ed alla soddisfazione che si prova a fare "l'amore ognuno come gli va".
A presto blog, a risentirci miei lettori.
Noto con piacere che la tua più pungente, quanto innata ironia, è venuta fuori con questo articolo. Purtroppo non posso dire che la tematica sia la più simpatica affrontata sino ad oggi, però lasciami dire che se esistesse una cura all'omosessualitá basata sulle supposte, si registrerebbe un aumento cospicuo di terapie.
RispondiEliminaCome sempre, mio ANOnimo, hai ragione. Oggi è andata così, da domani tornerò più o meno serio.
EliminaUn abbraccio e Grazie.
Al mondo esisto diversi tipi di animali, e poi ci sono le bestie ... gli uomini, purtroppo, sono quelli con il più alto numero di individui in questa categoria ... il detto vivi e lascia vivere, non è per noi ... il tuo sarcasmo e la tua ironia vanno bene ... fino ad un certo punto ... magari bastasse solo "una fragorosa, assordante e sguaiata risata" per cancellare odio e discriminazione ... magari ... purtroppo l'amarezza resta sempre ... l'amarezza di vivere in un mondo dove basterebbe poco per essere tutti felici, dove basterebbe AMARSI di più, senza limitazioni nè freni, senza discriminazioni di sesso, razza o età ... caro Giox, forse dovrebbero davvero inventare una cura (sotto formulazione di supposte) per ridurre l'odio, la cattiveria, l'invidia, l'ira ... forse potrebbe toccare a me farlo, visto il mio lavoro ... ma stai pur certo che non avrebbe mercato, perchè è più facile provare odio, cattiveria, invidia, ira e tanto altro che gioire, amare gli altri e se stessi ... Non smettere mai di essere quello che sei ... non guarire mai da questa malattia che si chiama "essere se stessi" ... un abbraccio e buona notte
RispondiEliminaCome sempre ti ringrazio per il commento e per i complimenti. Hai ragione, una risata, da sola, non risolve il problema, ma può servire a smorzare un po' tutto quell'odio. Vedremo l'evoluzione storico-sociale a chi darà ragione, se ai folli "innovatori" o ai "saggi" conservatori.
EliminaUn abbraccio.