Domeniche virtuali
Quanto criticata e odiata è questa realtà virtuale nella quale, quotidianamente, sguazziamo? A detta di mamme, nonne, zii ed amici non sono stati ancora inventati aggettivi adatti a demonizzare questo fenomeno (in)culturale che ci ha completamente stregati ed assorbiti. Che si tratti di un incantesimo e della nostra poca mancanza di misura, sta di fatto che viviamo con il sorriso plasticamente rivolto verso quella finestra luminosa, perennemente bisognosa di energia, il cui paesaggio ci piace così tanto proprio perché è in continuo movimento. Un insensato, caotico e tumultuoso susseguirsi di immagini che ci fanno ridere, commuovere, eccitare, sbuffare, sgranare gli occhi e sollevare le sopracciglia per il disgusto. Così tra una critica ed un buon consiglio finiamo, di tanto in tanto, col rinsavire e con il chiederci perché mai perdiamo tutto questo tempo a trovare, continuamente, qualcosa che, in fondo, non stiamo nemmeno cercando. Di solito questa sensazione di amore per la