Un cenone esplosivo
Tra un brindisi e una canzone, un bis di lasagne ed un caffè, un'esplosione fortissima manda in frantumi la finestra della stanza vicina, facendo volare schegge di vetro e di legno dappertutto: no, non è la descrizione di un film d'azione, né tanto meno l'intervista ad un soldato di rientro dall'Iraq, ma solo l'abstract di ciò che è accaduto a me ed ai miei amici mentre attendevamo placidamente il nuovo anno riuniti in un appartamento sito nella bella Catania. Ebbene sì miei diletti, il 2013, a sei minuti dalla sua fine, ha deciso di salutarci con un bel botto! Fortunatamente siamo tutti rimasti illesi, ma lo spavento è stato grande, anche a causa fumo e dell'odore di zolfo che ha invaso tutta casa per ore. Il mio anno è iniziato insomma senza troppo entusiasmo, con scopa e paletta in mano e con abbracci contenitivi, ma a parte questo "piccolo" inconveniente, è stata una magnifica serata. Certo, io e gli altri ci siamo guadagnati il titolo di &q