Letterina a Babbo Natale

Babbo bello, Babbo caro, Babbo mio, 

visto che in 29 anni di vita non ti ho mai chiesto nulla, facendoti risparmiare soldi, benzina e fatica, vorrei proprio recuperare quest'anno, pregandoti di farmi contento. Non ti chiederò doni per me stesso (ok forse solo un paio), ma per tutti coloro che hanno davvero bisogno del tuo salvifico e santo intervento.

Per prima cosa vorrei tanto regalassi un po' di senso del pudore ai "selftori della domenica mattina", che dei loro pacchi sempre pronti ad esplodere ne abbiamo piene solo e soltanto le tasche. Vorrei poi che facessi ritrovare i congiuntivi a tutti coloro che li hanno persi chissà dove, ma anche che donassi un po' di umiltà agli spiritosoni che passano il loro tempo a redarguire pubblicamente chi inciampa in errori od orrori ortografici.

Fai poi una magia agli evidenziatori ed alle penne degli studenti di tutto il mondo, facendo sì che non smettano di funzionare la domenica mattina, quando tutte le cartolibrerie sono chiuse.  Fai trovare sotto l'albero un pacco nuovo di addominali a tutti quelli che, come me, li hanno consumati a forza di sfondarsi di pasta al forno, dolci e fritture per sfuggire allo stress di tutti i giorni. Aiuta i senza culo a ricongiungersi con il proprio medio gluteo e le senza tette a scovare push-up a prezzi ragionevoli. 

Se puoi, Babbo amoroso, liberaci dal regno del terrore instaurato dalla D'Urso e da Giletti, che a noi, la domenica pomeriggio, interessa solo trovare un modo per fregare la noia, e non dei problemi sentimentali di Albano o delle scelte religiose di Romina. 

Fai venire le vene varicose alle sentinelle in piedi, i crampi alle dita ai mentecatti che usano Facebook solo per fare polemica e la raucedine ai centralinisti che chiamano il pomeriggio quando riposo.

Regala uno scaldamuscoli ai coraggiosi che, in pieno dicembre, fanno shopping con le caviglie scoperte ed una buona dose di fantasia a coloro che si ostinano ad uscire con il parka verde scuro. Spiega a quelli di H&M che la loro "s" andrebbe bene a persone malate di gigantismo e non di certo a chi, come me, è alto solo 1.76; aiuta le commesse delle profumerie a non truccarsi come battone e le cassiere dei supermercati ad avere pazienza con i clienti stronzi che non fanno loro nemmeno gli auguri. 

Spiega ai possessori di un account Instagram che, se vogliono far sparire le rughe di espressione, aumentando la luminosità con i filtri, rischiano di sembrare un'apparizione mariana; regala qualche alba agli ossessionati dai tramonti e delle strisce gialle sempre ben visibili a quelli che si fotografano i piedi nelle stazioni ferroviarie di tutta Italia. 

Donaci copertura di rete anche dentro ai negozi di elettronica ed un 4G che non si blocchi nemmeno nelle campagne più sperdute. 

Fai precipitare i "Babbi natale" impiccati sui balconi e fai sì che i gatti non abbattano i nostri bellissimi alberi prima del 6 gennaio. 

Spiega ai nostri amici fidanzati che oltre al coito c'è vita, ai single che limonarsi un'intera provincia è cosa buona e giusta a patto poi che non ci si lamenti di essere presi poco sul serio ed ai nostri zii che chiederci continui e diuturni aggiornamenti sulle nostre relazioni sentimentali non ci farà trovare più in fretta l'amore.

Impedisci infine a Mariah Carey di pubblicare l'ennesima versione di  "All I Want For Christmas Is You", regala più orgasmi a Laura Pausini che, poraccia, è sempre più depressa e, ti prego, Babbo dei nostri sogni, convinci Gesù Bambino a far nevicare la notte di Natale...perché, per una sola sera all'anno, ci meritiamo un po' di magia ed un po' di innocente, silenzioso e caldo, candore. 

Con affetto e tanta stima

il tuo affezionatissimo Giox

Buon Feste miei lettori.