Settembre

Selva intricata,
ripida salita,
canyon scosceso,
eroso cammino;

acuminato flagello,
ferro da macello,
frusta sferzante,
urticante cilicio.

Mani immortali
di spettrale candore,
prive di grazia e di onesto calore.

Oscuro tormento
ed umano livore,
di sogni lontani ricolmi di amore.


Con ironia e pochissima voglia di impegnarmi nello studio, Auguro, a tutti voi, un "inizio" meno traumatico del mio.

A presto blog, a risentirci miei lettori. 

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