Trenino in anticipo

Potrei passare queste ore cercando di capire cosa mettere stasera, oppure suggerendo agli amici quanta vodka comprare per il dopo-cena (alla pesca per me, grazie) o ancora facendo il bilancio di ciò che è stato di questi dodici intensi, stressanti ma mai noiosi mesi...invece eccomi qui, con un'istanza da soddisfare prima di tornare alla lettura di quel forato per costruzione che è "Il Signore degli Anelli".
Tranquilli, sarò breve, e non per risparmiavi la fatica di leggere, ma perché Frodo è braccato da un cavaliere vestito di nero che pare senta il suo odore, quindi capite bene che non posso lasciarlo da solo con certe cattive compagnie. 
Da più di un anno insisto nel proporvi parole, opinioni, commenti e osservazioni; da più di un anno gongolo e sorrido nel ricevere complimenti, critiche, silenzi e rimproveri; da più di un anno questo piccolo stanzino virtuale, nel quale mi rifugio quando ne sento il bisogno, mi protegge e continua a regalarmi svariati "bonus serenità" da spendere quando ne sento il bisogno. 
Tutti coloro che hanno scelto di far riposare gli occhi su queste parole, a volte spinose, altre calde e confortanti, meritano la mia riconoscenza. Sapete già come la penso sul "tempo" e su quanto io lo consideri una risorsa scarsa, quindi non potevo proprio esimermi dall'Augurarvi una buona fine ed un buon inizio regalandovi dei poco utili ma sinceri GRAZIE:

Grazie innanzi tutto agli "sconosciuti" di Twitter che sono stati, paradossalmente forse, i miei sostenitori più curiosi e attenti: Mauro, Marco N., Marco S., André, Federico, Daniele, Roberto, Giuseppe, Cristina, Antonio, Nicola...e ancora "Boris" e "Sugimotodera" (alias Alessandra). Sicuramente ho dimenticato qualcuno (e per questo mi scuso), ma voi siete senza ombra di dubbio coloro che fanno sentire più spesso la propria voce, quindi ho avvertito il bisogno di stringere, almeno virtualmente, la mano ad ognuno di voi.

Grazie ai miei amici, storici e non, che con una pazienza fuori dal comune, sopportano e (con parsimonia) supportano la mia inarrestabile logorrea da anni: Andrea Ca., Manuela, Andrea Cu., Chiara, Alessia, Fabiola, Salvo, Annalisa, Federica, Gabriella, Mary, Danilo, Teresa, Azzurra, Francesco, Rossana, Damiano, Airina, Floriana ed Erica, sono solo alcuni dei pazienti soggetti disposti a sorbirsi quell'intricato groviglio di subordinate che io solo posso definire "articolo". 

Grazie infine a Tano, Roberta e Francesco perché, oltre ad essere stati i primi a spingermi a tenere questo blog, non hanno mai dato segni di cedimento nel sostenermi tutti i giorni, prima e dopo i pasti, con la pioggia e con il sole, in nome di un legame che va oltre il sangue e tocca le più alte vette della sincera stima.

A tutti voi, "nominati" e non, porgo i miei più affettuosi e (viste le temperature) calorosi Auguri per un 2015 da riempire solo con esperienze positive. 


A presto blog, a risentirci miei lettori.

Commenti

  1. Arrivati ad oltre 7000 visualizzazioni sono contento che in te ci sia sempre posto per la modestia! Buon anno a te, scrittore, ammirato-re ed amico.
    Con Affetto uno STRA-fortunato Anonimo!

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    Risposte
    1. Grazie mio caro Ano-nimo. Ci siamo capiti, lo facciamo sempre.
      Auguri (doppi).

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  2. Ciao Giox, pur avendo letto l'articolo lo stesso gg che lo hai scritto e avendoti ringraziato al volo su twitter, ho finalmente trovato 5 min per farlo anche qui. I tuoi ringraziamenti non sono "poco utili" sono una dimostrazione di stima e affetto, anche se ritengo, come più volte ti ho fatto notare, che siamo noi che dovremmo ringraziare te. Tu hai un modo particolare di scrivere, di narrare gli eventi, di emozionare, di far riflettere, di giungere al cuore di chi legge (o forse di chi vuole farsi raggiungere dalle emozioni). Per questo motivo, non se tu che devi ringraziare noi, ma noi te per quello che, inconsapevolmente o no, ci regali quando scrivi. Grazie Giox

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