"A" come Artista

Quanti di voi possono dire di aver conosciuto un artista?
Probabilmente quasi nessuno. Io, miei cari, faccio parte di questa élite di fortunati.
Oggi ho voglia di parlarvi della mia amica Annachiara e del nostro propizio incontro, perché il suo modo di declinare la realtà sulla tela possiede una carica energica che disseta quell'atavico bisogno umano di emozioni e sensazioni. 
Annachiara Musella è una ragazza nata, come me, negli anni "80. Il suo animo dolce, complicato e curioso le ha suggerito, fin da giovanissima, di dedicare le proprie energie all'arte: si diploma in tecniche pittoriche e serigrafiche a Vibo Valentia per poi iscriversi all'Accademia delle Belle Arti di Reggio Calabria, dove consegue la laurea con voto di 110/110 e lode. 
Lei ama definirsi una "paesaggista informale": nelle sue opere traspare, soprattutto, un rapporto di odio e amore per la sua terra, ma questa dicotomia di intenti e intenzioni non abbandona mai, del tutto, le sue creazioni, che descrivono realtà molto eterogenee tra loro. I suoi paesaggi, quasi sempre tortuosi e tempestosi, lasciano, a volte, intravedere orizzonti idilliaci che consolano e accarezzano i turbamenti che, ogni essere umano, almeno una volta nella vita, è costretto a subire.
Ama utilizzare varie tecniche di pittura: colori ad olio, inchiostri di china, tempere e pigmenti naturali ma anche solventi, acetoni, argilla e vernici, il tutto in un intreccio che crea, sulla tela, una moltitudine di consistenze e trasparenze pittoriche che affascinano l'osservatore.
Recentemente si è classifica prima nella selezione regionale del MArteLive avendo così la possibilità di presentare le proprie opere a Roma tra il 23 ed il 28 settembre di quest'anno (QUI un articolo sull'evento). 
Mi sono ritrovato spesso a vagare per la sua stanza ammirando, in silenzio, quel suo affascinante universo: io, in quel silenzio, cadenzato da domande a tratti impertinenti ed intime, godevo per ciò che i miei occhi proiettavano e per come, quelle immagini, erano capaci di suscitare in me sentimenti che definirei inediti prima ancora che banalmente insoliti.
L'arte è una ricchezza comune, che tutti, esperti e non, siamo in grado di apprezzare, ed è forse questo suo essere alla portata dei curiosi (e non solo degli studiosi) a renderla una inesauribile fonte di dolci sensazioni. 
Volendo rispettare lo spirito di questo blog non aggiungerò altro: saranno le immagini silenziose ma assordanti dei suoi quadri, delle sue "creature", a condurvi al mio consueto saluto. 










Contatti:
annachiara86s@hotmail.com

A presto Blog, a risentirci miei lettori. 

Commenti

  1. Giovanni, sei davvero fortunato a conoscere un'artista come Annachiara che riesce con la pittura ad emozionare chi guarda i suoi quadri...Io però aggiungerei che siete fortunati entrambi a conoscervi...perchè, se pur con strumeti diversi, pittura e scrittura, siete due artisti...l'arte è un dono...non dimenticate mai di coltivarlo questo dono...

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  2. Grazie mille Mauro.
    Le mie parole, soprattutto questa volta, sono solo un mezzo per esprimere ciò che sento e le esperienze che vivo. Sono fortunato a conoscere Anna, ma sono fortunato anche nel conoscere te: ognuno di voi, nei propri campi, fa trasparire l'amore per ciò che fa :)
    Un abbraccio.

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